Nei primi anni 70 Peter Mandel ha elaborato un metodo di cura a base di colori chiamato: “Cromoterapia”.
Ogni colore emette una sua vibrazione (frequenza) che raggiunge (informa) le cellule riequilibrandole e riportandole in uno stato di salute con una sorta di autoguarigione.
Il massaggio zonale del piede si fonda sugli studi e sulle osservazioni del Dott. William H. Fitzgerald (1872-1942). Fu lui a dividere il corpo umano in 10 zone longitudinali che, partendo dalla punta delle dita delle mani, percorrono la testa e il corpo per arrivare ai piedi. A determinati punti del piede o delle mani corrispondono gli organi interni, che possono così essere trattati con la Riflessologia. “Il massaggio zonale riflesso del piede” di Hanne Marquardt è senza dubbio l’opera di base sull’argomento.
Il metodo Dorn è un metodo dolce di riposizionamento articolare e vertebrale. È privo di rischi eppure molto efficace.
Il metodo è stato ideato negli anni ’70 da Dieter Dorn, un contadino tedesco, che inseguito a un incidente, venne curato con successo da un vecchio guaritore. Incuriosito, Dieter Dorn imparò la tecnica dal vecchio guaritore. La stessa tecnica è stata poi sviluppata scientificamente dall’ortopedico Markus Hansen.
La pranoterapia deve il suo nome al termine sanscrito « prana » che significa energia vitale ed è, nell’ambito delle medicine alternative una delle discipline più antiche. Consideriamo le mani come una sorta di « antenne » con cui si capta e si irradia quel quid che usiamo soliti definire « energia ». Nella tradizione indiana viene chiamata « prana » la quale è formata da due forze indissolubili: Ha e Tha.
Riconosciuto dalle complementari dell’assicurazione malattia.
Lingue parlate: deutsch, italiano, english, français.